Il Lacrima di Morro d'Alba è un vitigno autoctono delle Marche, noto per la sua storia ricca e affascinante, con documenti che attestano la sua presenza già nel Medioevo. Il nome "Lacrima" deriva dalla caratteristica goccia di succo che fuoriesce dall'acino quando è maturo. La DOC è riferita a tre tipologie di vino rosso (base, superiore, passito) tutti ottenuti da uve del vitigno omonimo, per almeno l'85%.
Caratteristiche del Territorio
La zona di produzione si estende tra le colline di Ostra e Senigallia, su terreni sabbiosi e argillosi a un'altitudine a partire da 60-70 metri sul livello del mare. L'esposizione prevalentemente a Nord-Est e Sud-Ovest offre condizioni ideali per la crescita del vitigno, grazie a un microclima che combina giornate soleggiate e notti fresche.
Influenza del Clima
Il clima mediterraneo, con estati calde e inverni miti, favorisce una maturazione equilibrata delle uve, esaltando l'aromaticità e preservando l'acidità naturale del vino. La vicinanza al mare contribuisce a creare un ambiente unico che esalta le note floreali e fruttate del Lacrima.
Caratteristiche del Vino
Il Lacrima di Morro d'Alba si presenta con un colore rosso rubino e riflessi violacei, che possono evolvere verso toni granati con l'affinamento. Al naso, rivela una spiccata aromaticità, con sentori floreali predominanti di rosa e violetta, arricchiti da note di frutti rossi maturi come ciliegia e mora, e sfumature speziate di pepe nero.
Al palato, è secco, morbido, con tannini delicati e quasi impercettibili. La buona struttura e persistenza, unite a una freschezza vivace, rendono il Lacrima un vino estremamente piacevole e autentico. La versione "Superiore" offre una maggiore complessità e profondità, esprimendo al meglio le potenzialità del vitigno.
Questo vino è il risultato di una vinificazione attenta e rispettosa, che prevede macerazione e fermentazione sulle bucce, conferendo al vino un carattere unico e distintivo.
